Dorsale destra della Valmarecchia: da Scavolino a Miratoio
Pennabilli
comune di Pennabilli
Numerazione CAI: 95
Lunghezza: 11,3 km
Difficoltà: Turistico/Escursionistico
Durata: 6h 30’
Il sentiero proposto è il
tratto più a monte del lungo sentiero CAI n. 95 “Dorsale Destra della
Valmarecchia” che parte da Pietracuta e arriva a Miratoio, per un totale di
circa 16 ore di percorrenza.
Scavolino
Il sentiero che proponiamo parte
dalla piazza di Scavolino, ad un’altitudine di circa 740 metri, con la stradina
in selciato che sale lievemente, in direzione Sud. Dopo aver superato le ultime
abitazioni si prosegue nella stessa direzione sulla carrareccia
Rio Cavo
Percorso 1 km circa, si guada il
Rio Cavo nei pressi del Mulino di Scavolino che rimane più in basso. Oltre il
guado, la carrareccia si inoltra nel bosco per circa 600 metri quindi esce allo
scoperto e prosegue, senza rilevanti variazioni di livello, per raggiungere la strada
asfaltata per Cantoniera, in località San Lorenzo (740 m)
San Lorenzo
Sul colle, a destra, parzialmente nascosta,
si scorge la chiesetta Santa Maria in Cella, eretta sulla preesistente chiesa
di San Lorenzo costruita a sua volta su un tempio etrusco-romano. Si attraversa
la strada in corrispondenza dell’abitato e si scende per un sentiero non ben
definito al margine di un seminativo. Ci si immette poi in una carrareccia che
dopo aver superato il torrente Messa, risale fino a raggiungere l’incrocio con
il sentiero CAI n. 99, nei pressi di Villa Maindi
Monte Canale
Da questo punto, per raggiungere Serra
Valpiano, si sale a sinistra per la carrareccia che più in alto si trasforma in
una mulattiera. Si continua a salire in direzione Sud-Est e guadagnando quota la
mulattiera si trasforma in un bel sentiero che corre in mezzo a giovani faggi e
carpini. Si superano alcune curve ombreggiate dove di tanto in tanto è
possibile scorgere il corso del fosso Paolaccio (che apporta acque al torrente
Messa) che scorre in basso sulla sinistra e forma alcune belle cascatelle. Dopo
l’ultima curva (995 m) il sentiero si orienta a Sud-Sud-Ovest e diventa quasi
pianeggiante. La vegetazione si dirada e lo strato arbustivo appare composto da
ginepri e qualche rara roverella. Ci si dirige in direzione Ovest verso il
punto più alto del Monte Canale (1052 m), costeggiando una recinzione che segue
il margine alto del bosco. Da questo punto si può godere di uno splendido
panorama: a Est il Monte Carpegna, a Sud il Sasso Simone, a Sud-Ovest l’Alpe
della Luna, il Fumaiolo, il Monte Ercole, il Monte Perticara e Maioletto, una
splendida visione complessiva di tutta la Val Marecchia
La Petra
Da qui si scende sul prato transitando
all’interno del tornante e si giunge alla carrareccia proveniente da Villa
Maindi, circa 50 metri prima della strada asfaltata. Si attraversa poi la
strada in corrispondenza della crocina scendendo verso la località “il Casone”
(sede di uno stabilimento di acqua minerale) e costeggiando alcuni seminativi
si raggiunge un gruppo di case, denominato “La Petra”, vicino alla strada per
Miratoio
Miratoio
Si attraversa di nuovo la strada,
ci si inoltra nel bosco aggirando il Poggio di Miratoio, poco sopra il
cimitero, e si raggiunge il centro del paese dove si trova un provvidenziale
fontanile. Proprio in corrispondenza di questo inizia il sentiero CAI n. 17 che
conduce a San Gianni e agli altri sentieri della Regione Toscana.